giovedì 19 settembre 2013

Ancora sulla stipsi

La stipsi spesso accompagna molte malattie, ma può precedere anche di molti anni (a volte di decenni) il manifestarsi di patologie più gravi. La stipsi non va mai sottovalutata nè curata con lassativi o supposte ma vista piuttosto come il manifestarsi di alcuni disordini nell'ambito igienico, farmacologico o delle relazioni sociali..
Per risolvere alla radice la stipsi è quindi necessario operare delle modificazioni su diversi piani del nostro comportamento e il risultato sarà perciò non solo uan defecazione regolare e senza sforzo ma un aumento di vitalità e benessere del nostro corpo.
Proprio perchè siamo uno diverso dall'altro, non esiste la cura della stipsi. Esistono piuttosto degli accorgimenti e suggerimenti: starà poi ad ogni persona riflettere sulla sua stipsi e trovare il suo percorso terapuetico.

sabato 14 settembre 2013

Stipsi e malattie

La stipsi spesso accompagna molte malattie ma può anche precedere di molti anni il manifestarsi di patologia come il manifestarsi di alcuni disordini. La stipsi quindi non va mai sottovalutate e neppure curata con lassativi o supposte ma vista piuttosto come il manifestarsi di alcuni disordini nell'ambito igienico, farmacologico o delle relazioni sociali (alimentazione incongrua, attività fisica scarsa, stress, uso e abuso di farmaci) che caratterizzano negativamente la nostra vita.
Per risolvere alla radice la stipsi è necessario operare delle modificazioni su diversi piani del nostro comportamento e il risultato sarà perciò non solo una defecazione regolare e senza sforzo ma un aumento della vitalità e del benessere di tutta la nostra persona.
Proprio perchè siamo uno diverso dall'altro non esiste la cura della stipsi; esistono piuttosto accorgimenti e suggerimenti: starà poi ad ogni persona riflettere sul suo tipo di stipsi e trovare così il suo percorso terapeutico.

La stipsi

Non è facile definire con parole appropriata la stipsi o stitichezza. Alcuni parlano di stipsi come di una disfunzione intestinale in cui l'intestino viene evacuato o a lunghi intervalli o con difficoltà o con entrambi i disturbi.
Altri preferiscono porre l'accento sul rallentamento nella progressione del contenuto intestinale attraverso il crasso. Altri ritengono ancora che la stitichezza sia un sintomo caratterizzato dalla difficoltà di ottenere ogni giorno un'evacuazione sufficiente del grosso intestino.
Al dilà delle sottolineature particolari, la stipsi è in realta una alterazione del funzionamento dell'intestino tale per cui l'espulsione delle feci è alterata nel ritmo giornaliero e/o richiede uno sforzo eccesssivo per essere portata a termine.
Si calcola che almeno il 7 - 10 % della popolazione italiana soffra di stipsi e che i farmacisti vendano lassativi per 35 milioni di euro all'anno.
Tuttavia la maggior parte delle persone non presta alcuna attenzione alla frequenza delle proprie evacuazioni, sottovalutando così un sintomo che si ritrova nella storia clinica di quasi tutti gli ammalati di colite spastica, emorroidi e ragadi anali.